L’Inter ha annichilito la Salernitana, ritrovando la via della rete e del successo. I nerazzurri hanno bissato il successo dell’andata anche in quanto a proporzioni della vittoria conseguita: 5-0. I granata hanno avuto la grande occasione in apertura con Verdi ma, una volta sciupata la chance, si sono progressivamente disciolti sotto i colpi dei padroni
L’Inter ha annichilito la Salernitana, ritrovando la via della rete e del successo. I nerazzurri hanno bissato il successo dell’andata anche in quanto a proporzioni della vittoria conseguita: 5-0.
I granata hanno avuto la grande occasione in apertura con Verdi ma, una volta sciupata la chance, si sono progressivamente disciolti sotto i colpi dei padroni di casa saliti in cattedra, trascinati dai suoi campioni.
Cosí Lautaro, a secco proprio dalla gara dell’andata, non solo ha rotto il digiuno personale, ma ha addirittura calato il cosiddetto hat-trick approfittando degli ampi spazi concessi da una difesa ospite tutt’altro che ermetica.
Il collega di reparto Dzeko non é stato da meno: il bosniaco ha vinto il derby personale con il connazionale Djuric arrotondando il punteggio con una doppietta da rapinatore dell’area di rigore.
Vero é che non sono queste le gare dalle quali attendersi fieno da mettere in cascina nella complicata corsa salvezza, ma ha preoccupato e non poco l’atteggiamento mostrato dalla squadra una volta incassata la prima rete: é sembrato, infatti, di rivedere sul rettangolo verde le scene trite e ritrite del disastroso e disastrato girone d’andata.
Come spesso accaduto nel corso di questo torneo, i tifosi granata hanno vinto la gara del tifo. Servirà il loro supporto nelle dodici finali che attendono gli uomini di Nicola, chiamati inesorabilmente a vincere di riffa o di raffa contro il Sassuolo per alimentare nuovamente la fiammella salvezza.