La Salernitana ha regolato il Sudtirol per 3-0, accedendo al turno successivo di Coppa Italia, dove affronterà la Sampdoria allo stadio Luigi Ferraris di Genova. I granata hanno risolto la pratica a cavallo dell’ora di gioco, pigiando il piede sull’acceleratore e sfruttando in maniera cinica il momento di massimo forcing offensivo: Tutino ha ribadito in rete una corta respinta di Poluzzi su sventola dal limite di Di Tacchio, Cicerelli ha superato l’estremo difensore avversario con un fendente a mezz’altezza dopo aver ricevuto un cross basso dalla destra. La rete di Capezzi è servita ad arrotondare il punteggio nel finale, quando la Salernitana ha anche beneficiato di una superiorità numerica per effetto del rosso comminato a Davi per doppia ammonizione.

I ragazzi di Castori hanno lasciato intravedere timidi segnali di miglioramento, anche se bisognerà attendere impegni maggiormente probanti rispetto a quello odierno per valutare le variazioni introdotte dall’utilizzo del 4-4-2, modulo probabilmente maggiormente confacente alla rosa attualmente a disposizione del mister.

Il primo tempo è risultato abbastanza soporifero, mentre nella ripresa si sono registrate le maggiori emozioni: non soltanto i granata hanno perforato la resistenza difensiva del volenteroso Sudtirol, ma Belec si è anche dovuto disimpegnare in un paio di interventi importanti che gli hanno permesso di mantenere la porta inviolata.

Castori ha dato spazio a diversi elementi non accreditati dei galloni da titolare, dimostrando di voler mantenere tutti sulla corda: da registrare gli esordi assoluti di Bogdan, Gyomber e Iannoni con la maglia granata, nonchè i ritorni di Lombardi e Capezzi.

Il successo contro il Sudtirol rappresenta un buon viatico per affrontare l’ostica trasferta contro il Chievo.