Salernitana, finAlmente la prima vittoria

Salernitana, finAlmente la prima vittoria

La Salernitana batte il Genoa di misura per 1-0 nello scontro diretto dell’Arechi, supera il Cagliari relegandolo all’ultimo posto in classifica e aggancia momentaneamente lo Spezia. Castori decide di perseverare nel 4-3-1-2 e sceglie una squadra ancor più offensiva di quella di Sassuolo: difesa confermata, centrocampo a tre con Lassana playmaker e Kastanos mezzala sinistra,

La Salernitana batte il Genoa di misura per 1-0 nello scontro diretto dell’Arechi, supera il Cagliari relegandolo all’ultimo posto in classifica e aggancia momentaneamente lo Spezia.

Castori decide di perseverare nel 4-3-1-2 e sceglie una squadra ancor più offensiva di quella di Sassuolo: difesa confermata, centrocampo a tre con Lassana playmaker e Kastanos mezzala sinistra, Ribéry trequartista dietro Gondo e Simy.

Nel Genoa problema nel riscaldamento per Destro: Ballardini lancia nella mischia il giovane Bianchi al fianco di Kallon in attacco.

L’avvio di gara è contraddistinto da una prolungata fase di studio: le due squadre si schierano in campo molto compatte, poco intenzionate a lasciare spazi.

Al 10’ la Salernitana guadagna il primo corner: se ne incarica Kastanos e Sirigu blocca agevolmente il colpo di testa di Strandberg.

I granata sono più manovrieri rispetto alle precedenti uscite, ma faticano a scardinare la retroguardia ligure, attenta sia nelle imbucate fra le linee che sui cross.

Ci prova Gyomber con un tiro velleitario dalla distanza, ma l’estremo difensore ospite para agevolmente.

Il Genoa ha un buon momento a cavallo della prima metà della frazione di gioco: Belec non trattiene un cross di Sabelli e Gyomber spazza, Bianchi riceve da Kallon e tenta lo scavino sul portiere, ma la sfera attraversa tutto lo specchio prima di essere poi liberata da Lassana Coulibaly.

Buona occasione per la Salernitana al 25’: combinazione palla a terra fra le punte e Ribéry, il francese anziché tirare serve palla a Gondo che commette fallo su Cambiaso mentre intento a tirare a rete.

AL 32’ Gagliolo sfiora l’eurogol: il suo sinistro al volo sugli sviluppi di corner termina non molto distante dall’incrocio dei pali. Due minuti dopo Kastanos impegna Sirigu alla parata coi pugni e Ribéry spara alto sulla respinta.

Purtroppo, al 37’ Lassana Coulibaly abbandona la contesa anzitempo rilevato da Di Tacchio. Dopo pochi giri di lancette, anche Mamadou Coulibaly resta a terra facendo temere una seconda sostituzione, ma il numero 2 stringe i denti fino a fine primo tempo.

Proprio nell’ultimo minuto dei quattro di recupero concessi, i liguri confezionano una discreta palla gol: il tiro a giro di Bianchi finisce di poco a lato. Termina 0-0 la prima frazione di gioco.

Nell’intervallo, Obi rileva Mamadou Coulibaly e Kastanos scala mezzala destra.

Ad inizio ripresa, Di Tacchio prova a calare il jolly dalla distanza, ma la sua staffilata termina di poco alta. Buon momento della Salernitana, sostenuta in maniera encomiabile dai suoi tifosi: Kastanos calcia al volo dal limite e costringe Sirigu alla parata in tuffo sulla sua destra.

Al 12’ doppio cambio nel Genoa: Fares e Ekuban rilevano Sabelli e Bianchi. Quattro minuti dopo anche Castori effettua due sostituzioni: Bonazzoli e Djuric prendono il posto di Gondo e Simy. Tra i grifoni, Criscito lascia il posto a Ghiglione.

Prima azione pericolosa per il Genoa al minuto 19: Kallon converge da destra e calcia di sinistro, il tiro viene deviato in corner. Incursione del neoentrato Ghiglione e Gagliolo mette in corner rischiando l’autogol.

Vantaggio della Salernitana al minuto 21 della ripresa: corner a rientrare di Kastanos e girata vincente di Djuric, ben appostato sul primo palo, con deviazione di Maksimovic letale per Sirigu. Esplode l’Arechi e lo stadio diventa un catino infernale.

Forcing della Salernitana che guadagna altri due corner consecutivi. Al 27’ azione tambureggiante dei granata: cross dalla sinistra di Obi, sponda di Bonazzoli e sinistro in corsa di Di Tacchio che coglie il palo esterno da posizione defilata. Alla mezz’ora brutto fallo di Maksimovic su Bonazzoli e giallo meritato per il centrale ex Napoli e Torino.

Al 34’ primo grande intervento della gara di Belec che nega la gioia del gol a Cambiaso, autore di una bella incursione in area dalla sinistra. Brividi al minuto 38: tiro cross di Ghiglione non tramutato in rete da Ekuban e palla che termina sul fondo.

Bonazzoli costringe Cambiaso al fallo tattico: ammonizione inevitabile per il numero 50 ospite. Il Genoa effettua un forcing offensivo alla ricerca del pari e Strandberg spazza con la complicità di Belec in uscita dopo cross velenoso del subentrato Pandev.

Anche Gyomber e Ribéry finiscono nell’elenco degli ammoniti. Nel corso del primo dei cinque minuti di recupero, Belec compie un autentico miracolo deviando in corner una punizione di Rovella a fil di palo.

La Salernitana è senza energie e soffre maledettamente: il colpo di testa di Maksimovic termina fuori di non molto.

Arriva il triplice fischio e l’Arechi gioisce per la prima vittoria in campionato della Bersagliera.

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