La Salernitana sfiora la vittoria contro la Cremonese, ma viene beffata quasi allo scadere. Nicola deve fare a meno di Daniliuc per attacco influenzale e schiera il terzetto composto da Bronn, Fazio e Lovato, mentre in attacco spazio al tandem Dia-Piatek. Alvini decide di giocare senza timori reverenziali e schiera tre giocatori offensivi: Buonaiuto agisce
La Salernitana sfiora la vittoria contro la Cremonese, ma viene beffata quasi allo scadere.
Nicola deve fare a meno di Daniliuc per attacco influenzale e schiera il terzetto composto da Bronn, Fazio e Lovato, mentre in attacco spazio al tandem Dia-Piatek. Alvini decide di giocare senza timori reverenziali e schiera tre giocatori offensivi: Buonaiuto agisce alle spalle di Tsadjout e Okereke.
Subito Salernitana avanti al minuto 3: sovrapposizione interna di Candreva e cross velenoso smanacciato in qualche modo da Carnesecchi, Piatek si fionda sulla corta respinta e segna in tap-in con l’esterno destro. Classica esultanza da Pistolero per la punta granata
Fazio viene ammonito al minuto 8 per falllo tattico dopo incomprensione con Lovato.
La Salernitana sembra in giornata e vince tutti i contrasti: Mazzocchi recupera palla al limite dell’area e calcia alto.
La Cremonese pareggia al primo tiro in porta con Okereke che realizza una grande marcatura con un sinistro al volo che si insacca alla destra di un incolpevole Sepe.
I granata, quest’oggi in mise cobalto, sembrano accusare il colpo e Tsadjout calcia alto al minuto 22.
Sussulto dei locali che sfiorano la marcatura poco dopo la mezz’ora: Piatek viene anticipato sul più bello dopo il tiro-cross di Candreva, poi mischia furibonda in area lombarda con pallone che attraversa tutto lo specchio senza essere sospinto in rete e conclusione di tacco tentata da Piatek e rimpallata dopo tiro ciccato da Dia.
Gli ospiti trovano la via del gol di testa con Sernicola ma l’arbitro annulla per fuorigioco.
La Salernitana reagisce e Coulibaly segna dopo aver flirtato col gol poco prima: il numero 18 cicca clamorosamente la sfera non coronando una meravigliosa azione corale e poi si riscatta superando Carnesecchi con un astuto tiro che si insacca sotto le gambe del portiere.
La Cremonese per poco non approfitta di una cappellata di Lovato in impostazione e solo un grande Sepe evita la capitolazione ad opera di Buonaiuto.
Il primo tempo termina 2-1.
Ad inizio ripresa Lovato perde ancora duello aereo con Okereke e Tsadjout costringe Sepe alla parata in tuffo. Il centrale deve lasciare anzitempo il campo
Al 17′ Quagliata raccoglie un cross sul secondo palo e calcia sull’esterno della rete.
Al 21′ doppio cambio su ambo i fronti: Vilhena e Bonazzoli rilevano Candreva e Piatek; Zanimacchia e Valeri prendono il posto di Buonaiuto e Quagliata.
Ancora un doppio cambio per gli opsiti: Afena-Gyan e Ciofani sostituiscono Okereke e Tsadjout.
A 5′ dalla fine accade di tutto: Fazio commette fallo su Zanimacchia. L’arbitro assegna il penalty dopo consulto al VAR. Sepe para il tiro e Castagnetti ribadisce in rete forse con fallo, ma l’arbitro fa ripetere l’esecuzione. Dagli undiic metri Ciofani si fa ipnotizzare ancora da Sepe, ma ribadisce in rete a porta sguarnita.
Assegnati 7′ di recupero e Vilhena si mangia un gol da posizione discreta durante il secondo minuto di extra time. Poi ancora il numero 10 calcia in maniera velleitaria da fuori spedendo la sfera sul fondo.
Finisce 2-2.