Ciro Immobile è l’attaccante del momento, una delizia per gli allenatori di fantacalcio che hanno deciso di puntare su di lui quest’anno. Stanno susseguendosi polemiche infinite sui social circa i trascorsi della punta di Torre Annunziata a Salerno. Nell’intento di dirimerle e con l’auspicio di fare chiarezza in merito alla vicenda riportando la realtà dei
Ciro Immobile è l’attaccante del momento, una delizia per gli allenatori di fantacalcio che hanno deciso di puntare su di lui quest’anno. Stanno susseguendosi polemiche infinite sui social circa i trascorsi della punta di Torre Annunziata a Salerno. Nell’intento di dirimerle e con l’auspicio di fare chiarezza in merito alla vicenda riportando la realtà dei fatti, Ciro Immobile non è stato mai tesserato con la Salernitana.
L’attaccante ’90 ha militato nel settore giovanile della Maria Rosa (foto immagine di copertina), società con sede a Salerno e avente un canale preferenziale con la Salernitana grazie al lavoro profuso da Enrico Coscia, grande scopritore di talenti a livello giovanile. L’allora trainer era Salvatore Senatore (nella foto a lato), attualmente istruttore presso l’F6 di Salvatore Fresi nell’ambito del progetto Inter Academy. Quel gruppo costituito da atleti classe ’90, di cui inizialmente non faceva parte Ciro Immobile, risultò addirittura vincitore del campionato regionale. La stessa compagine partecipò a diversi tornei scendendo in campo con vecchie divise della Salernitana, pur essendo formato da atleti tesserati ufficialmente con la Maria Rosa. Nella squadra, di cui alcuni membri sono immortalati nella foto scattata a Padula prima di una finale disputata contro i giocatori classe ’89 del Palermo (in calce al pezzo, ndr), figuravano tanti calciatori che ancora oggi sono apprezzati a livello locale e non solo: Orlando, Fucci, Cirillo, Oliva, Ametrano, Pisano, Camera, Petrone, Di Giacomo, Vitolo, Lambiase, Alfieri, Lamberti, Pierri, Schiavone, Dini.
Nella stagione sportiva successiva a quella a cui si riferisce la foto di squadra, fu avviato un progetto nell’ambito del quale i ragazzi classe ’90 della Maria Rosa, incluso Ciro Immobile, disputarono un campionato sperimentale regionale contro ragazzi classe ’89 (quindi un anno più grandi) sotto l’egida della Salernitana, allenati da Peppe Orilio. In seguito a quel torneo, la Salernitana, essendo stati raggiunti i limiti minimi di età per la firma dei contratti riservati a giovani calciatori ingaggiati o in procinto di essere ingaggiati da società professionistiche, dovette scegliere su quali giovani calciatori effettivamente puntare e Ciro Immobile fu scartato, mentre i seguenti atleti riuscirono a strappare un contratto con la Salernitana: Cirillo, Orlando, Fucci, Agresta, Di Gennaro, Camelia e altri. Da quel momento in poi, però, la carriera dell’attuale attaccante della Lazio ha vissuto la sua escalation: dapprima il passaggio nel settore giovanile del Sorrento, successivamente il trasferimento dalla compagine costiera alla Juventus per una cifra importante. Il resto è storia dei nostri giorni e racconta di un attaccante su cui non solo sono riposte le speranze Champions e, perché no, di scudetto della Lazio, ma anche quelle del CT Mancini in vista degli imminenti Europei.