E’ ancora zona Candreva e la Salernitana batte l’Atalanta.

Sousa schiera l’attacco pesante avvalendosi del tridente Botheim-Dia-Piatek, mentre Gasperini opta per Koopmeiners e Pasalic in supporto di Zapata.

L’Atalanta approccia meglio al match nel corso dei primi 20’: Pirola rischia l’autogol su cross velenoso di Soppy, Zapata costringe Ochoa alla parata in bello stile su inzuccata e poi spedisce alto in tuffo su cross dalla trequarti di Koopmeiners.

Al 27’ Ederson stuzzica Ochoa con un destro da fuori e il messicano respinge in fallo laterale coi pugni.

Cinque giri di lancette più tardi un tiro-cross di Koopmeiners sibila di poco a lato del palo destro della porta difesa da Ochoa.

Acqua e vento sull’Arechi: si gioca in un clima infausto.

Primo tiro in porta della Salernitana al minuto 40 con Mazzocchi su punizione e parata agevole per Sportiello.

Due giri di lancette più tardi De Roon pesca in area Zapata e l’inzuccata del colombiano termina di poco a lato.

Finisce 0-0 con la pioggia che diminuisce sensibilmente di intensità.

Durante l’intervallo Hojlund rileva Pasalic.

Si fa male Soppy ed entra Okoli al suo posto, mentre Scalvini viene ammonito per fallo su Botheim.

Al 10’ occasione da gol clamorosa sprecata da Dia che riceve da Daniliuc e spedisce alto a tu per tu con Sportiello. Due minuti dopo grande azione ancora dei granata: cross di Botheim, Sportiello anticipa Dia coi pugni e Piatek manda alto in tuffo il tentativo di tap-in.

L’Atalanta prova a reagire e Zapata calcia due volte alto.

Inizia la girandola delle sostituzioni e le emozioni latitano.

Sousa lancia nella michia Candreva a 10’ dalla fine in luogo di Botheim.

Assedio granata: tre corner guadagnati a stretto giro di posta, squadra ringalluzzita dall’ingresso di Candreva.

Al 40’ Muriel prova il tiro da fuori e manda alto.

Due minuti dopo Sportiello blocca un colpo di testa di Daniliuc su corner di Candreva.

Si entra in zona Candreva e il numero 87 manda letteralmente in visibilio l’Arechi: uno-due con Piatek e gol da cineteca alla sinistra di Musso.

La Salernitana difende il gol e vince la gara, ipotecando la salvezza.