Si è conclusa ieri sera alle 20, dopo circa un mese di trattative, la sessione invernale di calciomercato. La Salernitana, complice anche una situazione economica globale non certo favorevole, al netto di un mancato rimpiazzo del partente Giannetti, ha avuto il rilevante merito di rinforzare la rosa a disposizione di mister Castori in tutti i
Si è conclusa ieri sera alle 20, dopo circa un mese di trattative, la sessione invernale di calciomercato. La Salernitana, complice anche una situazione economica globale non certo favorevole, al netto di un mancato rimpiazzo del partente Giannetti, ha avuto il rilevante merito di rinforzare la rosa a disposizione di mister Castori in tutti i reparti in cui occorrevano elementi di maggior qualità tecnica. In difesa, nonostante alcuni voci di cessione, sono rimasti agli ordini di mister Castori sia Frédéric Veseli sia Luka Bogdan. Ufficiale invece alcuni giorni fa la cessione di Karo al Maritimo: il cipriota di fatto è l’unico partente del reparto arretrato. Nell’ambito della cessione di Nicoló Giannetti al Pescara è ritornato a Salerno Pawel Jaroszynski: il difensore polacco, nonostante una prima parte di stagione non esaltante tra le file degli abruzzesi, ha vissuto lo scorso anno a Salerno la miglior stagione della carriera. A centrocampo sono stati ben tre i movimenti in entrata: dopo Mamadou Coulibaly, arrivato i primi giorni di mercato, e Sofian Kiyine (di ritorno a Salerno per la terza volta ndr) si è aggiunto al roster dei centrocampisti anche Reda Boultam. Sulle corsie esterne, al posto del partente Lopez alla Triestina, rispettivamente dall’Amiens e della Lazio sono arrivati Sanasi Sy e Riza Durmisi. In uscita, come operazioni minori, segnaliamo la cessione in prestito di Iannoni alla Juve Stabia, di Baraye all’Avellino e di Firenze al Padova.
La nostra redazione, nonostante la carenza numerica nel reparto avanzato, promuove il mercato condotto dalla società granata.