Ancora Djuric e Bona, ma non basta per vincere

Ancora Djuric e Bona, ma non basta per vincere

Pareggio che non serve a niente: 2-2 tra Salernitana e Sassuolo. Le due squadre si affrontano con moduli speculari in quanto entrambe le compagini giocano con il 4-2-3-1. Tra i granata grosse novità nel reparto difensivo dove ci sono tre elementi nuovi rispetto alle precedenti uscite: Veseli, Gyomber e Ruggeri prendono il posto di Mazzocchi,

Pareggio che non serve a niente: 2-2 tra Salernitana e Sassuolo.
Le due squadre si affrontano con moduli speculari in quanto entrambe le compagini giocano con il 4-2-3-1. Tra i granata grosse novità nel reparto difensivo dove ci sono tre elementi nuovi rispetto alle precedenti uscite: Veseli, Gyomber e Ruggeri prendono il posto di Mazzocchi, Dragusin e Ranieri.
Al minuto 8 si sblocca il risultato: la Salernitana sfonda la resistenza del Sassuolo coronando un buon avvio. Azione orchestrata dalla catena sinistra Ruggeri – Verdi, cross del numero 3, parata difettosa di Consigli e Bonazzoli si fionda sulla palla vagante per il tap-in che fa esplodere di gioia l’Arechi.
Lassana Coulibaly giganteggia in mediana e recupera palloni a iosa, costringendo finanche il campione d’Europa Berardi al fallo tattico d’ammonizione al minuto 13.
Il Sassuolo gioca in maniera sorniona e al primo affondo pareggia: cross dalla sinistra di Kyriakopoulos e colpo di testa sottomisura di Scamacca che tutto solo insacca sotto la traversa.
Alla mezz’ora il Sassuolo la ribalta grazie a Traorè che converge al centro dalla sinistra eludendo la marcatura molle di Veseli e fulmina Sepe con un destro sul secondo palo.
Nicola sostituisce Radovanovic con Ederson.
La Salernitana accusa il colpo e il Sassuolo sfiora il tris, ancora con Traorè.
I granata attaccano in maniera confusa e inconcludente: la prima frazione di gioco termina 1-2.
Zortea per Veseli, Perotti per Kastanos, Tressoldi per Chiriches: questi i cambi all’intervallo.
Il Sassuolo sfiora nuovamente la terza rete con Scamacca che riceve l’imbucata di Berardi e colpisce l’esterno della rete.
La Salernitana prova a rispondere con Zortea che si inserisce sulla fascia destra e calcia a rete, ma la sfera termina alta.
Raspadori viene ammonito per fallo su Perotti. Poco dopo il numero 18 dei neroverdi commette fallo da seconda ammonizione su Radovanovic e viene espulso da Massimi.
Gara spezzettata: anche Ruggeri viene ammonito.
Sepe salva il risultato, la Salernitana sembra faticare ad imbastire una trama di gioco degna di tal modo.
Due cambi fra i granata: fuori Verdi e Ruggeri, dentro Mousset e Ranieri.
Al 28’ Djuric fa la barba al palo con un colpo di testa su cross di Bonazzoli.
Clamorosa traversa di Frattesi al minuto 32: la palla incoccia sul montante a Sepe battuto e rimbalza al di qua della linea di porta.
Doppio cambio fra gli ospiti: fuori Berardi e Traorè, dentro Henrique e Ayhan.
Al 36’ si riaccende la speranza: Zortea pennella sulla testa di Djuric e il bosniaco insacca battendo Consigli con una zuccata che si insacca all’angolino.
Ultimo cambio per i neroverdi al minuto 44: Harroui prende il posto di Frattesi.
Bonazzoli ha una palla discreta, ma il tiro del numero 9 si spegne alto.
Quattro minuti di recupero. Kyriakopoulos impegna Sepe alla respinta coi pugni.
L’occasione della vita capita sui piedi di Bonazzoli che calcia in maniera troppo scolastica e permette a Consigli di parare.
Finisce 2-2 tra mille rimpianti.

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